L’Asl di Caserta, tenuto conto della programmazione sanitaria regionale, dell’Atto Aziendale nonché delle nuove ipotesi di programmazioni aziendali per il corretto dimensionamento delle strutture ospedaliere, ha deliberato la candidatura degli interventi da inserire nel programma straordinario pluriennale di interventi in materia di Edilizia Sanitaria e specificatamente per la “Realizzazione del Nuovo Ospedale di S. Maria C.V. e Capua” per un totale di 154 posti letto, nonché per i “Lavori di ampliamento e ristrutturazione del P.O. G. Moscati di Aversa”. Per il primo è previsto uno stanziamento di Euro 92.000.000,00; per il secondo intervento uno stanziamento di Euro 33.000.000,00. La realizzazione del “Nuovo Ospedale di S. Maria C.V. e Capua” è prevista nell’area che insiste lungo la SS Appia al confine con il Comune di Capua, ex sede della Caserma “Andolfato” di proprietà del Ministero della Difesa secondo l’intesa raggiunta con lo stesso Ministero e di quella raggiunta nell’incontro tenutosi il 13.04.2023 presso gli Uffici della Regione Campania tra la Dirigenza Asl Caserta, il Ministero della Difesa, del Demanio e della Regione Campania. L’Asl, perciò, ha già predisposto uno studio di Fattibilità Tecnica ed Economica. Inoltre, l’Asl con Atto Deliberativo n. 724 del 20.04.2023 ha previsto i Lavori di messa a norma ed adeguamento di una parte del complesso denominato “La Maddalena” di Aversa. Il Complesso monumentale sanitario si estende su una superficie di 170.000 mq di cui 70.000 mq di superficie edificata e la restante parte in spazi esterni. I lavori si rendono necessari poiché a seguito della definitiva chiusura dell’Ospedale psichiatrico avvenuta nel 1999 ed a seguito della legge 180/78 denominata Basaglia, il complesso della Maddalena, di grande interesse storico-artistico, architettonico, culturale ed antropologico, ha subito un progressivo degrado materico caratterizzato anche da parziali crolli di alcune strutture. Gli interventi a realizzarsi sono destinatari di un finanziamento di Euro 10.000.000,00 di cui 9.500.000,00 a carico dello Stato e 500.000,00 a carico della Regione Campania.