Agguato nel reggino, Tommasa Maio (Fimmg CA): «Sicurezza per i medici che operano in aree disperse»
 

«La notizia dell’agguato e dell’omicidio della collega Francesca Romeo ci ha lascito senza parole. Al marito, anche lui collega rimasto ferito nell’agguato, e tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia, va il nostro più sentito cordoglio». A dirlo è Tommasa Maio, segretario nazionale Continuità Assistenziale Fimmg. «Siamo certi – prosegue Maio – che la magistratura e le forze dell’ordine faranno presto piena luce su questo omicidio, ma non possiamo ignorare il fatto che una donna, una collega della continuità assistenziale, sia stata così brutalmente uccisa. Questo ci spinge ancora una volta a chiedere maggiore sicurezza, anche e soprattutto in quelle aree del Paese nelle quali, chi si occupa di salute, e in modo particolare di continuità assistenziale, è costretto a lavorare in assoluta solitudine. La sicurezza per i medici è un tema che deve essere centrale nel dibattitto politico, ancor più in territori complessi martoriati. La nostra solidarietà va proprio ai medici che operano nelle aree disperse, dove le condizioni di sicurezza sono spesso carenti»