Con la recentissima delibera (n. 1445 del 29 dicembre 2023) l’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) Pascale di Napoli, ha deciso di revocare un precedente concorso pubblico indetto nell’ottobre del 2021 per bandirne uno nuovo, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato per un posto di dirigente delle professioni sanitarie nell’area tecnico sanitaria. “Si tratta di una vittoria del nostro Ordine – avverte il presidente Franco Ascolese – abbiamo segnalato con un fitto carteggio con l’azienda e anche con incontri diretti con la dirigenza, la specificità e le prerogative dell’area tecnico sanitaria in un istituto di ricerca ad alto tasso tecnologico come il Pascale che non può selezionare per quel ruolo solo infermieri. Il minuzioso vaglio che ne è conseguito delle norme e leggi che regolano la materia e l’approfondita analisi delle questioni poste sono approdate a questo risultato. Un atto di revoca coraggioso di cui diamo atto alla dirigenza del Pascale per la lungimiranza e la puntuale risposta data alle nostre obiezioni”. Il Pascale sin dal gennaio del 2020 ha adottato il Piano di organizzazione e sviluppo dell’Istituto e il relativo organigramma e articolazione organizzativa. Il bando, contrassegnato dalla lettera “A”, è stato pubblicato sul Burc e il relativo estratto, contrassegnato dalla lettera “B”, sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito Internet dell’Istituto.
Unità di Crisi, stop all’attività di elezione e posti letto aggiuntivi per rispondere all’emergenza
nei pronto soccorso.
Sette provvedimenti per tener testa all’enorme afflusso di pazienti in pronto soccorso e colpiti da
complicanze del Covid e dell’influenza. L’Unità di Crisi insediata oggi dalla direzione strategica
dell’ASL Napoli 1 Centro ha disposto di sospendere ad horas in tutti i Presidi Ospedalieri di propria
competenza l’attività di elezione ospedaliera bloccando i ricoveri in regime programmato, fatta
eccezione per le patologie oncologiche non differibili. Ulteriori misure sono le dimissioni ad horas
dei pazienti dimissibili utilizzando il servizio aziendale gratuito per il trasporto a domicilio;
l’allocazione dei pazienti presenti in Pronto Soccorso ed abbisognevoli di ricovero presso i posti letto
liberi di ogni singola Unità Operativa aziendale, ricorrendo – in condizioni di sicurezza – anche
all’utilizzo di posti tecnici aggiuntivi rispetto alla dotazione di posti letto ordinari. E ancora, valutare
l’ottimale distribuzione del personale in tutte le unità operative favorendo – laddove possibile – il
potenziamento della dotazione organica dei Pronto Soccorso. «Dalle 21.00 di questa sera – aggiunge
il direttore generale vengono attivati il Day Surgery dell’Ospedale del Mare e del Pellegrini quali
strutture di degenza ordinaria temporanea recuperando così 42 posti letto». Ulteriori misure emanate
dall’Unità di Crisi sono il richiamo in servizio del personale in “pronta disponibilità” necessario sia
per attivare i posti letto aggiuntivi sia per incrementare – ove necessario – il personale delle Unità
Operative. Infine, tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 viene assicurato il funzionamento degli
Ambulatori a Bassa Complessità.