Ministero della Salute: avviati contatti con AIFA per garantire anticorpo monoclonale senza oneri per i pazienti.

“In considerazione dell’aumentata incidenza del virus respiratorio sinciziale nella popolazione pediatrica, il Ministero della Salute ha avviato interlocuzioni con AIFA, di cui sono state informate tutte le Regioni con nota trasmessa dalla Direzione della programmazione sanitaria, affinché si proceda al trasferimento dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab-Bey dai farmaci in fascia C a quelli in fascia A, dunque a carico del Servizio sanitario nazionale. A oggi infatti, secondo la norma vigente, il farmaco è a carico del cittadino. È nostra intenzione rafforzare le strategie di prevenzione e immunizzazione universale a tutela dei bambini su tutto il territorio nazionale, garantendo a tutte le Regioni la somministrazione dell’anticorpo monoclonale senza oneri per i pazienti”.

È quanto dichiara Maria Rosaria Campitiello, Capo Dipartimento della Prevenzione del Ministero della Salute.
[12:59, 19/09/2024] Ettore Mautone: Sistema dei farmaci rquivalenti:
presentazione dell’Osservatorio Nomisma 2024

La presentazione avrà luogo giovedì 17 ottobre, alle ore 11:30, presso l’Auditorium dell’Ara Pacis a Roma, in via di Ripetta, 190.
L’Osservatorio su “Il sistema dei farmaci equivalenti”, frutto della collaborazione fra Nomisma ed Egualia mira a dare un inquadramento dettagliato e indipendente delle caratteristiche e delle dinamiche delle imprese dei farmaci equivalenti in Italia.
Il Rapporto di quest’anno analizza ed evidenzia il ruolo imprescindibile del comparto dei farmaci equivalenti per la sostenibilità e per il corretto funzionamento del SSN. In particolare, l’apertura del mercato alla concorrenza generata dai farmaci equivalenti consente, da un lato, un notevole risparmio per la spesa sanitaria nazionale e, dall’altro, permette un più ampio accesso a cure di qualità per i pazienti. Effetti virtuosi che, senza opportuni interventi atti a garantire la sostenibilità di questo essenziale comparto, rischiano di scomparire e di compromettere la funzionalità del sistema nazionale di salute pubblica.
In questo contesto si inserisce la Proposta di Revisione della Legislazione Farmaceutica europea che avrà dei significativi impatti sul comparto dei farmaci equivalenti.
I dati dell’analisi verranno presentati dal direttore scientifico dell’Osservatorio, Prof. Lucio Poma, e saranno la base della tavola rotonda che seguirà.