Sull’isola d’Ischia la festa per l’ospedale pediatrico napoletano cena gourmet, chef stellati e a fine serata musica dal vivo e deejay.
È partito lunedì sera da Ischia l’evento charity con l’obiettivo di acquistare un robot all’avanguardia in grado di salvare i pazienti pediatrici di Napoli. La serata di beneficenza, organizzata dalla fondazione Sostenitori Ospedale Santobono Ets, ha dato il via ufficiale alla raccolta fondi che durerà tutto l’anno: il traguardo è quello di dotare l’ospedale del “Robot calcolosi”, macchinario unico in Italia. A dare il via al progetto, Emanuela Capuano, direttore della fondazione e Giovanni di Iorio, primario di Urologia dell’ospedale pediatrico. «Come da tradizione – ha spiegato Ugo de Luca, presidente – inauguriamo la raccolta fondi da Ischia. Ringraziamo tutti coloro che ci stanno dando il proprio supporto». Una serata che chiude la stagione estiva così come annunciato dal titolo stesso “Goodbay summer”, il mood rilanciato sui social dagli stessi invitati accolti dai proprietari di Tenuta C’Est la Vie, Lucia Moraschi e Giorgio Besenzoni, che hanno dato la propria disponibilità gratuitamente.
Chef stellati, attori e musicisti, tutti hanno donato il proprio tempo per raggiungere il traguardo dei 240 mila euro e finanziare il robot che permetterà di intervenire su pazienti, anche neonati, che oggi rischiano di perdere il rene e nei casi più gravi la vita. Attesa per Lina Sastri che proprio in questi mesi ha presentato il film “La casa di Ninetta”. Una gara di solidarietà resa possibile anche grazie all’impegno della famiglia Mattera del Miralisa. Al lavoro da settimane gli chef coordinati da Guido Ferraro e Teresa Troncone che hanno organizzato uno speciale tour in vigna. Gli invitati hanno passeggiato assaporando i piatti di Tommaso Luongo, chef del ristorante Il Mirto, stella verde Michelin, assaggiando le creazioni di Maurizio Patalano, maestro panificatore, Salvatore Iacono e Giovanni Barbieri. Piatti accompagnati dai vini, serviti e scelti da sommelier di Ais Associazione Italiana Sommelier. Piatti della cucina partenopea dunque rivisitati come quelli dell’idrochef Fabio Mascolo e di Giovanni Fiorentino chef di C’Est la Vie. Ed infine la chef Morena Auricchio del ristorante Saracè ha portato una ventata fresca con il suo riso acquerello al coniglio ischitano con aromi e gel al basilico.
E prima di lanciarsi sulla pista e scatenarsi, tutti hanno scoperto i dessert Amore&Psiche della pastry chef Noemi Di Spigno. Non potevano mancare Epomea con le sue fantasie di frutta e i gelati per combattere una calda serata di inizio settembre. Dopo la cena, musica e divertimento grazie al dj Lorenzo Lumi, al sassofonista Ernesto Dolvi finalista di Italia’s Got Talent.