Le farmacie italiane stanno assumendo un ruolo sempre più centrale nella sanità territoriale, diventando veri e propri presidi sanitari di comunità. Grazie alla loro capillare presenza sul territorio, le farmacie si avvicinano sempre più ai cittadini, fornendo risposte socio-sanitarie fondamentali, in particolare ai pazienti con patologie croniche e a chi vive nelle aree interne del Paese.

Oggi, la maggior parte delle farmacie offre servizi cruciali, come il monitoraggio dei parametri vitali, test diagnostici, prenotazioni sanitarie e consegna dei farmaci a domicilio. A queste attività si affiancano nuovi servizi come la telemedicina e l’assistenza di figure specializzate, tra cui infermieri e psicologi. Tuttavia, la vera sfida per la loro valorizzazione passa dalla prevenzione e dalla promozione della salute.

Un esempio concreto di questo processo è il ruolo che le farmacie hanno assunto durante la pandemia, diventando veri e propri hub vaccinali. Con la somministrazione dei vaccini anti-Covid-19 e antinfluenzali, le farmacie hanno svolto un compito cruciale nella lotta alla pandemia. Questo non solo ha aumentato la fiducia verso le farmacie, ma ha anche rafforzato il ruolo dei farmacisti come promotori della salute pubblica.

L’obiettivo futuro è ampliare ulteriormente la partecipazione delle farmacie alle campagne vaccinali, con una particolare attenzione alle categorie più vulnerabili e a rischio. Federfarma invita le farmacie a continuare su questa strada, promuovendo una corretta informazione e candidandosi per la somministrazione diretta dei vaccini.

Più farmacie che vaccinano significa più persone protette. Questo è un passaggio cruciale per migliorare la copertura vaccinale e prevenire non solo la diffusione di malattie, ma anche ospedalizzazioni e mortalità, in particolare per le categorie più fragili.

In conclusione, la valorizzazione delle farmacie passa dall’ampliamento del loro ruolo come punti di riferimento sanitari sul territorio, contribuendo a rendere la prevenzione e la salute più accessibili a tutti.